Oltre 15.000 persone denunciate alla magistratura tra gennaio 2015 e luglio 2016 dalla Guardia di Finanza nell’ambito della la lotta alla contraffazione. Il dato è stato fornito dal Comandante Generale della Guardia di Finanza, il generale Giorgio Toschi, nel corso dell’audizione presso la Commissione Parlamentare d’inchiesta sui fenomeni della contraffazione. Toschi ha posto l’accento sugli oltre 18.000 interventi svolti dalle Fiamme Gialle che hanno portato al sequestro di più di 485 milioni di pezzi illegali.
Durante l’audizione sono state richiamate le linee d’azione operative e sottolineati i risultati della Guardia di Finanza dell’ultimo biennio anche per quel che riguarda la tutela della proprietà intellettuale. Il generale Toschi ha ricordato come la strategia del Corpo contro la produzione ed il commercio di prodotti falsi e insicuri miri all’approfondimento di tutti profili irregolari connessi alla contraffazione, quali l’evasione fiscale, l’immigrazione clandestina, lo sfruttamento di manodopera, il riciclaggio ed il reimpiego di proventi illeciti. E le indagini condotte hanno evidenziato uno stretto legame tra criminalità organizzata e contraffazione, dovuto anche ad un rischio più limitato rispetto ad altri traffici, ad esempio quello di stupefacenti, in quanto sono minori le conseguenze penali per la contraffazione. Da quest’anno risulta incentivata l’azione di contrasto alla contraffazione via web, avvalendosi del Nucleo Speciale Tutela Proprietà Intellettuale e del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche che svolge una costante attività di monitoraggio della rete.