Circa 100 militari della Guardia di Finanza di Torino e 8 unità cinofile hanno intensificato i controlli sulla sicurezza economica nel Capoluogo, in diversi Comuni della Città Metropolitana e della Val di Susa, nonché all’Aeroporto Internazionale di Caselle Torinese a caccia di traffici illeciti. Ed il risultato di questa vasta attività di controllo straordinaria è stato clamoroso: sequestrati oltre un milione di oggetti tra giubbotti, tessuti e giocattoli contraffatti o privi di marcatura CE.
Nel corso dell’attività, iniziata ancor prima dell’alba e terminata oltre la mezzanotte, sono stati effettuati centinaia di interventi e sono state identificate oltre mille tra persone fisiche e giuridiche, operatori commerciali, sedi di aziende e ambulanti.

Tutti i reati economici contemporaneamente sotto il controllo della GdF

Il piano straordinario di controllo economico del territorio è stato eseguito nel quadr del “Dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti”, un particolare modulo operativo che vede giornalmente impiegati i Finanzieri in tutti i settori d’interesse del Corpo.
Nell’ambito dei controlli nel mirino della Guardi di Finanza sono così entrate contemporaneamente indagini contro i giochi e le scommesse illegali, la disciplina dei prezzi praticati da parte dei distributori stradali di carburante, ma anche la tutela del Made in Italy e la contraffazione dei marchi, l’abusivismo commerciale e il lavoro irregolare, nonché la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ecco allora finire sotto sequestro anche 100 grammi di stupefacenti, scoperti 5 lavoratori in nero e rilevate irregolarità presso 5 impianti di carburante.