La Legge di Stabilità ha deciso l’accorpamento dell’Inea (Istituto nazionale di economia agraria) e Cra (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura): è così stato creato il nuovo Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria. Al vertice del nuovo ente, il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha nominato quale Commissario Salvatore Parlato. Nato a Lentini (Siracusa) il 31 gennaio 1973, Parlato, economista, esperto di finanza pubblica con un’ampia esperienza accademica, ha ricoperto numerosi incarichi legati al rilancio e alla riorganizzazione di importanti amministrazioni pubbliche.

Il nuovo Ente avrà come obiettivi principali la razionalizzazione e il rilancio della ricerca applicata in campo agroalimentare e la valorizzazione delle analisi economiche del comparto. «Innovazione e ricerca – afferma il ministro Maurizio Martina – sono parole chiave per il potenziamento del comparto agroalimentare e per il futuro di migliaia di aziende agricole del nostro Paese, che ogni giorno scrivono importanti pagine di successo del Made in Italy nel mondo. La fusione di Inea e Cra rafforza questa politica di sostegno, garantendo loro professionalità e competenza. Sono certo – conclude il ministro – che Salvatore Parlato, con la sua esperienza, contribuirà a dare nuovo slancio alla ricerca e allo studio economico in campo agricolo e agroalimentare, settori sui quali investiamo per rendere le nostre imprese sempre più competitive in un mercato internazionale in cui l’Italia ha tutte le carte in regola per rivestire un ruolo da protagonista».