Arriva la mappa “L’agroalimentare italiano nel mondo” realizzata dalla Camera di commercio di Milano e Coldiretti, con Promos, azienda speciale della Camera di commercio per le Attività Internazionali: l’obiettivo è capire da dove parta e dove vada l’export agroalimentare italiano.
«I tesori agroalimentari dei nostri territori – ha detto Giovanni Benedetti, membro di Giunta della Camera di Commercio di Milano e Direttore Coldiretti Lombardia – sono veri e propri ambasciatori del Made in Italy nel mondo: raccontano il nostro Paese e uno stile di vita fatto di qualità del cibo e di cura della comunità, di tradizione ma anche di innovazione. Un sistema produttivo dove l’indicazione di origine in etichetta è caratteristica fondamentale per vincere la sfida dei grandi mercati internazionali». Germania, Francia, Stati Uniti, Regno Unito e Svizzera concentrano la metà dell’export italiano di agroalimentare. Tutte le principali destinazioni sono in crescita, in particolare Stati Uniti (+19,7%) e Regno Unito (+8,6%). Ma i prodotti Made in Italy raggiungono anche Giappone (al 10° posto), Canada (11°), Australia (16°) e Cina (17°). E se la Germania e la Francia sono i primi acquirenti per quasi tutti i prodotti, gli Stati Uniti eccellono per vini, acque minerali e olii, la Spagna per pesce fresco, la Grecia e le Filippine per alimenti per animali. La mappa, disponibile in italiano e inglese, è scaricabile in internet dal sito di Promos Milano.