Andrea Radic, fondatore di Ilw (Italian Luxury in the World), riporta al centro della discussione la moda, come settore trainante sui mercati esteri, che merita di essere valorizzata laddove crei occupazione e crescita. «La moda italiana – dice Radic – è eccellenza, lo è da tempo e continuerà ad esserlo. Il mondo intero ammira e chiede lo stile, la creatività, la qualità dei materiali e della lavorazione che le aziende italiane del comparto sanno esprimere e che i mercati richiedono con dati in crescita».
Proprio per questo, Radic ricorda che «il ruolo di tutti coloro che hanno responsabilità istituzionali deve essere quello di dare attenzione, supporto, sostegno, non dal punto di vista economico, ma da quello formale, sostanziale. L’economia italiana oggi guarda ai mercati esteri come il luogo dove poter trovare il fatturato necessario allo sviluppo. Le aziende del comparto moda creano occupazione diretta e favoriscono un forte indotto salvaguardando anche realtà piccole che senza questa opportunità sarebbero destinate a chiudere».
E conclude il fondatore dell’Italian Luxury in the World: «È grazie a queste aziende, come a quelle del comparto del legno arredo, degli accessori, del food&wine, del design, della tecnologia che il nostro Paese conquista, seppur con sforzo e impegno, quote sui mercati stranieri».