Un Expo permanente dell’eccellenza agroalimentare italiana: questo si propone di essere FICO Eataly World, la Fabbrica Italiana Contadina concepita come struttura di riferimento per la divulgazione e la conoscenza dell’agroalimentare italiano, attraverso la ricostruzione delle principali filiere produttive. È il progetto di un grande Parco di valorizzazione e ‘narrazione espositiva’ del patrimonio di gusti, sapori e tipicità che sarà insediato al CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna, e che nel corso del 2015 si aprirà ai visitatori italiani e stranieri con oltre 80mila metri quadrati, articolati in aree specifiche fra coltivazione, produzione, ristorazione, studio/ricerca/didattica, commercializzazione.
I dati sul cibo italiano parlano chiaro: nel 2013 un prodotto alimentare italiano su cinque è stato venduto all’estero, e quasi il 40% delle imprese alimentari si è impegnato proficuamente sui mercati internazionali. «In vista del 2015, anno dell’Expo – spiega il presidente del CAAB Andrea Segrè – è arrivato il momento di trovare una ‘casa’ stabile per custodire, raccontare e tramandare una delle risorse più vitali dell’economia italiana: il cibo. Una sorprendente ma reale vetrina dell’eccellenza agro-alimentare italiana, educazione e intrattenimento assieme in forma di parco tematico per dare al cibo il valore che merita. Un’idea talmente forte che in pochi mesi ha saputo raccogliere l’adesione di una ventina di investitori privati, a copertura e garanzia di un progetto che valorizza anche uno spazio pubblico».

La Fabbrica Italiana Contadina: la vetrina dell’eccellenza italiana
«FICO Eataly World sarà un luogo immenso e gioioso – dichiara il presidente di Eataly Oscar Farinetti – dove la bellezza del settore agroalimentare italiano verrà presentata e narrata dalla sua nascita nella terra madre fino al suo arrivo nel piatto e nel bicchiere. Un luogo dove i bambini e i giovani di tutta Italia potranno capire l’immenso patrimonio della propria nazione e una moltitudine di turisti da tutto il mondo godranno delle meraviglie dell’agroalimentare e dell’enogastronomia del nostro Paese. Centinaia di piccole e medie imprese italiane di alta qualità potranno mostrare in diretta la loro arte manifatturiera».
FICO si svilupperà su 80.000 metri quadrati, di cui 50.000 destinati a funzioni “core” e 30.000 a funzioni integrate e strutture di supporto. Permetterà di rappresentare l’enogastronomia italiana dalla genesi alla fruizione, in una sequenza di alta suggestione: stalle, acquari, campi, orti, officine di produzione, laboratori, banchi serviti, grocery, ristoranti. Un vero e proprio ‘itinerario della produzione e del gusto’ per apprezzare il cibo italiano in tutto il suo splendore, e nella sua inarrivabile eccellenza. Un percorso che sarà efficacemente attrezzato con cartellonistica, audio guide e accompagnatori didattici per diventare punto di riferimento museale, didattico e degustativo.

La Fabbrica Italiana Contadina: lavoro e turismo attorno al cibo
«Vogliamo assicurare il forte legame di questo progetto con le tradizioni, il territorio, le comunità di cui il cibo è espressione – afferma Tiziana Primori, Sviluppo Partecipate Coop Adriatica – Si tratta di una grande opportunità, economica ma anche sociale, per le eccellenze agroalimentari del nostro Paese e i suoi tanti produttori di qualità».
Sono previsti circa 5mila posti di lavoro con 1340 addetti diretti (fra ristorazione e commercializzazione) e con 3550 posti ulteriori che si apriranno per addetti nell’indotto: accoglienza, filiera agricola, trasporti e logistica, commercio e servizi. Il grande Parco tematico rispetterà la natura e funzionerà grazie all’energia del sole, con energia verde e a km zero: quella prodotta dal più grande impianto fotovoltaico in Europa installato da Unendo Energia sui tetti del CAAB.
Venti investitori consentono di avviare lo start up del progetto FICO, con un ruolo importante svolto da COOP Adriatica e da Eataly.
EATALY alti cibi è un gruppo ideato e fondato nel 2006 da Oscar Farinetti e partecipato al 40% da una cordata di cooperative del sistema COOP (Coop Liguria, Novacoop e Coop Adriatica), che opera quale catena di distribuzione e ristorazione di prodotti alimentari tipici italiani di fascia medio-alta. Il Gruppo seleziona e distribuisce prodotti di alta qualità forniti da aziende medio-piccole del settore enogastronomico, al fine di renderli accessibili ad una fetta ampia di popolazione.