La moda contemporanea si mette in mostra sempre più concentrandosi sulle sue ‘storiche’ capitali e, messe in secondo piano le piazze di Londra e New York, punta tutto sulle vetrine di Parigi e Milano. Quest’anno, i giorni difficili che sta vivendo la capitale francese, esalta ancor più il ruolo della città meneghina che ha appena raccolto il testimone da Firenze e offre la settimana della moda uomo più ricca e completa al mondo.Per questo 2019, la fashion week milanese dedicata alla moda uomo ha acceso i riflettori sulla creatività dei giovani e sul ruolo degli showroom: lo ha fatto in particolare con Elevator to the future, l’evento organizzato dalla Camera nazionale della moda italiana in collaborazione con Confartigianato imprese, il supporto del MiSee di Ice Agenzia, il Comune di Milano e Club to club. Nella cornice del Base, lo spazio ricavato nell’ex fabbrica dell’Ansaldo in zona Tortona, una video-installazione presenta la selezione di brand internazionali cool e di tendenza individuati dal Cnmi: tra i designer coinvolti nel video compaiono 4Divot, Ahirain, Band of outsiders, Bonsai, Hunter, Maison Flaneur, Misbhv, Nemen, Rta, Tmb e United Standard.

Una video installazione proietta verso il futuro i nomi più giovani del design internazionale

Gli schermi che percorrono la parete interna dello spazio mostrano, uno per volta, i giovani stilisti con indosso le loro creazioni. Tutti sono all’interno di un ascensore che si apre e si chiude e che sale in direzione del futuro.
Le luci colorate proiettate dall’installazione illuminano il Base e gli invitati, regalando un’atmosfera giocosa e suggestiva al tempo stesso. Il Tavolo Showroom, che ha collaborato alla selezione dei brand illustrati nel video, è stato istituito da Cnmi al fine di sviluppare importanti sinergie ed è composto, tra gli altri, da Riccardo Grassi Showroom, Sari Spazio, Slam Jam, Spazio 38, Studio Zeta Milano e 247 Showroom.