Nella ricorrenza dei natali della città di Venezia, il 25 marzo, giorno d’avvio del Vinitaly alla Fiera di Verona, la Regione Veneto renderà omaggio, nel suo padiglione, alle “Mani donate alla viticoltura”. Si tratta di una iniziativa straordinaria in programma alle ore 12,30, alla presenza del presidente del Veneto Luca Zaia e dei rappresentanti istituzionali. Protagonisti i quattro produttori veneti che lo scorso anno hanno ricevuto la Gran Medaglia d’Oro al Concorso Enologico Internazionale: a loro l’onore di imprimere il calco delle loro mani, che rimarrà nel tempo a testimoniare come il fattore umano sia il principale artefice nel ricavare il meglio da territori e vitigni vocati.

Lo spazio veneto, attraversato da una struttura che alla sua estremità richiama il ferro da gondola veneziano, è collocato al centro del padiglione 3, che ospita quasi un terzo di tutte le aziende vitivinicole della regione presenti alla grande kermesse veronese, a ribadire l’attenzione dell’Istituzione regionale per la sua realtà produttiva, che costituisce un’eccellente e straordinario biglietto da visita del “made in Veneto” nel mondo. Al suo interno, oltre alle tradizionali degustazioni proposte dall’Unione Vini Veneti a DOC dei vini delle  Denominazioni del territorio regionale (ce ne sono 28) e dei 14 vini a Denominazione d’Origine Controllata e Garantita, si svolgeranno le principali iniziative di conoscenza e di supporto al sistema produttivo regionale.

Non mancheranno, come sempre spazi dedicati al pubblico, i tradizionali premi dell’AIS Veneto per la migliore carta dei Vini e l’immancabile appuntamento col vino realizzato, imbottigliato ed etichettato dai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down della Marca Trevigiana.