Il senatore del Pdl D’Ambrosio Lettieri è il primo firmatario della proposta per contrastare il fenomeno delle vendite illegali di medicinali senza prescrizione o contraffatti e che porrà barriere alle vendite di prodotti farmaceutici tramite il canale web. “L’incremento della diffusione di farmaci contraffatti – ha commentato il senatore – rende necessari nuovi interventi legislativi per normative di contrasto della vendita on line di farmaci contraffatti e per la conclusione di accordi di mutuo riconoscimento delle ispezioni effettuate da Autorità di controllo di riconosciuta validità internazionale”
Il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha sostenuto in toto la proposta: “Il governo ha approvato integralmente l’iniziativa legislativa volta a contrastare la contraffazione dei farmaci. L’area di intervento è su internet. Non si tratta tuttavia di una guerra alle vendite on line ma di un impegno a normare l’e-commerce farmaceutico entro ambiti specifici. Il web nel settore potrà essere utile complemento alle farmacie, ma il governo è contrario alle vendite fuori controllo”. La Senatrice del Terzo Polo Emanuela Baio, è intervenuta nel dibattito in aula sottolineando che: “il Parlamento si è impegnato a realizzare maggiori controlli per contrastare la contraffazione dei farmaci, assassini silenziosi che ogni anno, si stima, uccidano 100.000 persone. Il mercato dei farmaci contraffatti dal 2005 è aumentato in Europa del 400%. La contraffazione sottrae circa 6 miliardi di euro all’anno alle aziende italiane e genera un mancato introito per lo Stato di oltre 3 miliardi di euro. La diffusione dello shopping in rete ha incrementato in maniera esponenziale il mercato dei farmaci falsi e ciò che preoccupa è che il 40% degli italiani lo ignora. E’ un tunnel oscuro e un rischio concreto per la salute pubblica a cui dobbiamo dire basta”.