La tecnologia in campo contro il commercio abusivo. È accaduto lungo la spiaggia di Bibione nel corso di una operazione congiunta tra la Guardia di Finanza di Portogruaro e Polizia Locale del comune balneare. Per ‘inseguire’ i venditori ambulanti che commerciavano lungo il litorale è stato utilizzato un drone professionale che ha permesso di scoprire dove veniva nascosta la merce contraffatta.
É stata la prima volta che questa metodologia veniva utilizzata a Bibione e una tra le prime in assoluto in Italia: secondo le indicazioni ricevute dal personale della polizia locale, il drone ha sorvolato la pineta e la spiaggia di Bibione individuando un nutrito gruppo di venditori che, una volta scesi dall’autobus, si sono portati in un luogo nascosto della pineta, ma ben visto dall’occhio elettronico del drone. Da un’altezza di circa 150 metri il drone ha iniziato a trasmettere in diretta agli agenti della Polizia Locale e alla Guardia di Finanza quanto stavano facendo i venditori che, dopo aver recuperato numerose borse nascoste in pineta, hanno iniziato ad applicarvi marchi contraffatti per poi spostarsi in spiaggia.

È forse il primo caso in Italia che vede l’uso del drone per ‘inseguire’ i venditori abusivi in spiaggia

Una volta in spiaggia, i venditori hanno iniziato la loro attività, ma vedendo arrivare i controlli degli agenti si sono dati alla fuga rientrando in pineta, sicuri che nella folta boscaglia nessuno avrebbe potuto intercettarli. Ignari del nuovo “investigatore tecnologico” che li stava seguendo dall’alto, i fuggitivi sono stati localizzati e quindi fermati dal personale della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.
L’utilizzo del drone rientra nel progetto ideato dal comandante della polizia locale di Bibione, Andrea Gallo, e presentato dall’amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento al Ministero degli interni, nell’ambito del progetto “Spiagge Sicure 2018”. Al termine del servizio si contano 600 pezzi sequestrati, tra cui 150 borse contraffatte, per un valore di circa 25.000 euro di merce sottratta al commercio illegale.