La Camera ha approvato, a larghissima maggioranza, la relazione sul tema della contraffazione sul web redatta dalla Commissione d’inchiesta sui fenomeni della contraffazione, un lavoro ampio e articolato che darà nuovi strumenti per contrastare questo fenomeno.
«Questo importante documento – commenta Marco Donati, membro della Commissione d’inchiesta sui fenomeni della contraffazione partendo da una disamina sullo stato attuale della normativa e sulla diffusione della contraffazione sul web, individua una serie di interventi per contrastare l’acquisto di prodotti contraffatti online, purtroppo in grande crescita anche nel nostro Paese e che colpisce sia le nostre aziende, sia i consumatori». L’Italia è infatti il secondo Paese al mondo per numero di prodotti contraffatti, principalmente nei settori dell’abbigliamento, dell’elettronica e dell’agroalimentare, comparti che sono fra i principali motori della nostra economia e del Made in Italy.

Certificazione di qualità e educazione dei compratori per battere i falsi online

«Quello della contraffazione sul web – prosegue Donati – è un tema che ho molto a cuore, che ho seguito sia in commissione sia in Aula intervenendo in discussione generale proprio per illustrare il lavoro svolto. Oggi, grazie anche all’attenzione del Governo e del Parlamento su questa problematica, abbiamo fatto un importante passo in avanti, su un fenomeno che ovviamente non può essere circoscritto alla nostra legislazione, ma sui cui occorre intervenire in sede europea per rivedere le normative in materia di e-commerce risalenti al 2000 e quindi ormai non più al passo con i tempi. Insieme a questo  abbiamo individuato una serie di punti, quali la sensibilizzazione del consumatore a una maggiore attenzione, la prevenzione tramite una maggiore educazione, la certificazione di qualità dei siti internet. Tutte misure – è la conclusione di Marco Donati – che, se coordinate fra loro, porteranno sicuramente a una consistente riduzione di prodotti contraffatti acquistati online».