Installati in Italia da Sportlifestyle i primi box creati per favorire la restituzione di scarpe, abbigliamento e accessori usati, di qualsiasi marca, negli store a insegna Puma di Milano, Roma e Venezia. L’obiettivo è ridurre gli sprechi e incentivare il consumatore ad un atteggiamento sempre più responsabile nei confronti dell’ambiente e della società.
ll programma Puma ‘Bring Me Back’, in collaborazione con la società di riciclaggio globale I:CO, prevede che i clienti portino le scarpe usate, l’abbigliamento e gli accessori di qualsiasi marchio ad un negozio Puma, li depositano nell’apposito box ‘Bring Me Back’ che mensilmente verrà poi spedito ad un centro per lo smistamento che si occuperà di verificare e decidere il futuro dei prodotti in base allo stato: recupero per creare materie prime, riutilizzo nel caso in cui ci siano le condizioni idonee o riciclo in nuovi articoli.
«Ci proponiamo di diventare l’azienda Sportlifestyle più desiderabile e sostenibile al mondo e, per questo, siamo costantemente alla ricerca di soluzioni che mirano a ridurre l’impatto ambientale che Puma causa al nostro pianeta – spiegano in casa Puma – Con il nostro programma Bring Me Back, siamo lieti di destinare, per la prima volta, le enormi quantità di rifiuti dei prodotti sportlifestyle allo smaltimento evitando che finiscano nelle discariche o negli inceneritori provocando inquinamento».